Le GaE, le Graduatorie ad Esaurimento non si svuoteranno mai
A confermare i dubbi delle migliaia di precari ci ha pensato la testata giornalistica Tuttoscuola.com. Secondo uno studio condottotto dalla Redazione è emerso che per svuotare le GaE occorrerà ancora molto, moltissimo tempo. Tempo – aggiungiamo noi – che potrebbe allungarsi ulteriormente per via delle numerose sentenze che in questi anni hanno contribuito a rimpolparle. Le graduatorie adEsaurimento furono istituite, per volontà dell’ex ministro Fioroni, nel 2007, sostituendo le graduatorie permanenti. Il mionistro allora ipotizzò la loro chiusura nel giro di 7 anni. Previsione sbagliata. Lo stesso Renzi nel 2014 ipotizzò che entro un anno (2015 n.d.r.) avrebbe messo fine alle GaE assumendo tutti i precari iscritti, ma così non è stato.
Quanti anni occorrono per assumere i precari iscritti alle GaE?
I politici, come è noto a tutti vivono di promesse elettorali e di previsioni che giovano al loro partito e alla loro persona. Al netto delle promesse elettorali ci domandiamo come stanno realmente le cose. Secondo Tuttoscuola.com per svuotare le GaE della scuola dell’Infanzia occorreranno ben 41 anni, per le graduatorie della primaria invece soli (si fa per dire) 14 anni. La situazione non è molto distante per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Tempi bibblici dunque, ma la previsione più sconcertante della testata giornalistica è che “Almeno la metà di coloro che saliranno in cattedra dalle GAE nelle scuole già materne ed elementari – molti entrati in graduatoria grazie a sentenze del Tar – non sono laureati, non hanno vinto alcun concorso e non hanno mai insegnato. Guardando la vicenda dal punto di vista della qualità del servizio e non solo occupazionale – conclude Tuttoscuola -, si pone una questione di equità. I genitori infatti si interrogano: a chi spetteranno i docenti più preparati”?
