Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, il governo ha introdotto un nuovo sistema di agevolazioni fiscali per ridurre il cuneo fiscale sui redditi da lavoro dipendente. Questa misura mira a incrementare il potere d’acquisto dei lavoratori, con particolare attenzione anche ai precari della scuola, spesso contrattualizzati tramite il sistema NoiPA.
Il cuneo fiscale rappresenta la differenza tra il costo del lavoro sostenuto dal datore e lo stipendio netto percepito dal lavoratore. Per il 2025, le agevolazioni prevedono detrazioni e bonus progressivi in base al reddito annuo lordo. Ad esempio, per redditi fino a 8.500 euro, il bonus sarà pari al 7,1%, mentre per redditi tra 15.001 e 20.000 euro si attesterà al 4,8%. I benefici sono direttamente riconosciuti in busta paga e non concorrono alla formazione del reddito imponibile.
Per i supplenti brevi e saltuari, le modalità di pagamento variano in base alla durata del contratto. Ad esempio, chi ha un contratto fino al 30 giugno riceverà il bonus alla cessazione del rapporto di lavoro. NoiPA gestisce automaticamente l’erogazione senza necessità di ulteriori richieste da parte dei lavoratori, garantendo così un processo semplificato.
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