“Lo scorso 15 aprile sono scaduti i contratti del personale ATA e del personale PNRR Agenda Sud assunto dalle scuole. Il decreto PNRR non è riuscito a stanziare le risorse occorrenti per il rinnovo e domenica 14, quindi a poche ore dalla scadenza del contratto, tutti abbiamo salutato – devo dire con un sospiro di sollievo – il comunicato del MiM relativo proprio ai fondi che erano stati trovati per la proroga dei contratti.
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Il problema è che questi contratti, al momento, non sono stati prorogati. Una nota del Ministero dell’Istruzione ha rinviato al prossimo provvedimento – al primo, tra l’altro – normativo utile per impegnare le risorse occorrenti, ma, in questo momento, quel personale si è visto sbarrare le porte e la possibilità , appunto, di proseguire nel lavoro all’interno delle scuole”. Lo ha detto in Aula, Irene Manzi, responsabile scuola Pd e capogruppo in commissione istruzione, illustrando un ordine del giorno.
“Di fronte ad annunci roboanti del Ministro e alla soddisfazione che molti esponenti del Governo hanno espresso -ha sottolineato con preoccupazione- dobbiamo fare i conti con una realtà in cui quel personale non è, al momento, stato ricontrattualizzato. Siamo al 18 aprile e la scuola chiuderà tra poche settimane. Quando avverrà questa nuova contrattualizzazione? Quando quei dipendenti -ha aggiunto- potranno avere certezza e sicurezza rispetto a quello che è il loro futuro lavorativo? L’organizzazione delle scuole avrà la possibilità di contare sul loro lavoro e sul loro contributo?”
“Chiediamo al Valditara di fare meno crociate ideologiche e di occuparsi di quel personale che si trova in condizione di incertezza e per cui serve un intervento immediato. Tutto il resto sono chiacchiere”. Così ha concluso Manzi
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