L’indiscrezione è stata riportata da Tecnica della Scuola, ma non sappiamo se si tratta di una notizia attendibile o del classico “pesce d’aprile” visto che la Pasqua coincide appunto cin il primo di aprile, giorno degli scherzi, tuttavia verificheremo la notizia nei prossimi giorni e come direbbe qualcuno se son fiori fioriranno.
La Santanchè ministro dell’Istruzione
La testata giornalistica catanese nel riportare la notizia cita una non precisata fonte riservata che parla di un accordo tra la Lega di Matteo Salvini e il M5S di Luigi Di Maio che avrebbero individuato proprio nella Santanchè la persona giusta per guidare il MIUR e come prima azione politica restituirebbe l’aggettivo “pubblica” ritornato al vecchio ed amato “Ministero della pubblica istruzione”. Tuttavia la Tecnica della Scuola precisa che il condizionale è d’obbligo, così come potete leggere voi stessi in un stralcio dell’articolo.
Oltre alla Buona Pasqua auguriamo buon Pesce d’aprile a tutti, compreso quei marpioni de La Tecnica della Scuola che oltre alla competenza dimostrata in tutti questi anni, si sono dimostrati delle vere e proprie simpatiche “canaglia”, tant’è che tutti oggi davano la Santanchè come futuro ministro della pubblica istruzione.
Ma la notizia della Tecnica delle Scuola appare come una boutade da primo aprile, infatti in un altro stralcio leggiamo: “se la notizia venisse confermata, dopo il primo aprile certamente, la Daniela Santanchè dovrebbe guidare il ministero di Viale Trastevere, quello che fu di Gentile e di Spadolini, ma anche di due donne del centrodestra, Letizia Moratti e Maria Stella Gelmini.
“E se loro hanno guidato il Miur, Valeria Fedeli compresa, perché non posso guidarlo io?”, avrebbe subito chiosato la candidata neo ministra, raccogliendo così gli applausi dei convenuti”.
Per poi concludere l’articolo con
Complimenti ala Tecnica della Scuola che oltre ad essere uno dei portali fra i più seguiti e competenti del Web riesce a tirare dei colpi degli delle famose “simpatiche canaglie”, oggi infatti l’intero web parlava di questa indiscrezione e molti l’hanno presa sul serio dimenticandosi che la Pasqua coincide con il primo aprile, il noto pesce d’aprile dunque è servito.
