E a dirlo é l’Europa per tutti i contratti a tempo determinato che vengono reiterati più di 3 volte.
La procedura d’infrazione è la n. 2014/4231, con la quale l’Unione europea ha ritenuto non corretto il recepimento nell’ordinamento nazionale della direttiva 1999/70/CE del Consiglio, che vieta la discriminazione dei lavoratori a tempo determinato e obbliga gli Stati membri a disporre di misure atte a prevenire e sanzionare l’utilizzo abusivo di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato.
L’Italia per non avere adempiuto a conto direttiva europea viene sanzionata dall’Europa al pagamento di una multa.
Questo concetto di divieto di reiterazione dello stesso contratto di lavoro vale anche per l’esperienza richiesta agli insegnanti di sostegno non con l’assunzione diretta, ma con la stabilizzazione dopo un corso sul sostegno promosso da Indire e l’esperienza minima di 3 anni sul sostegno.
Per l’Europa quindi l’esperienza conta ed é su questa scia che partiranno i corsi Indire di sostegno per chi ha esperienza a riguardo.”
Luisa Bernardini
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