HomeConsulenza e informazioneMobilità 2023/24 : la fase intercomunale dei trasferimenti

Mobilità 2023/24 : la fase intercomunale dei trasferimenti

La fase intercomunale dei trasferimenti, ecco lo speciale mobilità 2023/24

Tale fase (seconda fase dei trasferimenti) concerne i trasferimenti da un comune all’altro della medesima provincia, a questa fase partecipano anche i titolari di posto di istruzione e la formazione dell’età adulta.

Vai allo speciale sulla #mobilità

A tale fase partecipano con precedenza i docenti trasferiti d’ufficio titolari di posti e di cattedre, secondo all’ordine di viciniorità rispetto al loro comune di titolarità, ordine stabilito da apposite tabelle, che non abbiano prodotto domanda o che, pur avendola prodotta, non abbiano ottenuto il trasferimento o il passaggio di cattedra a domanda.

Per i trasferimenti d’ufficio il punteggio considerato valido è quello attribuito dai Dirigenti Scolastici nella graduatoria di circolo o di istituto.

Nel trasferimento intercomunale si applicano le preferenze di cui al comma 1 art.13 relativamente ai punti III, IV, VI e VII.

Alla seconda fase dei trasferimenti prendono parte i docenti che presentano domanda di trasferimento nella provincia di titolarità da posto di sostegno a posto comune con precedenza o senza precedenza anche se il trasferimento è per scuole dello stesso comune.

Tali docenti partecipano per il 23/24 sul 75% dei posti mentre per 24/25 parteciperanno solo sul 50% dei posti.

Vista la progressiva riduzione dell’aliquota fino ad arrivare ad un dimezzamento, se è stato completato il quinquennio di permanenza su posto di sostegno ( a tal fine l’anno in corso è valido) consigliamo di presentare per il 23/24 la domanda di trasferimento da posto di sostegno a posto comune.

I docenti che chiedono il trasferimento su posto di sostegno anche per le scuole dello stesso comune, devono indicare nella domanda e documentare in allegato con autocertificazione le esigenze di famiglia che verranno valutate in quanto essi partecipano non alla prima bensì alla seconda fase dei trasferimenti.

Sono previste precedenze per i trasferimenti nei corsi funzionanti presso le strutture ospedaliere, nei centri di istruzione degli adulti (CIPIA), nelle sedi di organico dei corsi serali, per i docenti che abbiano maturato su tali tipologie di posti un servizio di tre anni, ivi compreso l’anno in corso, da documentare con apposita dichiarazione da allegare alla domanda di trasferimento ( art. 23 commi 14 e 15 CCNI 22/25).

Libero Tassella.

Consigli ai nostri lettori

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

Seguici su Tik Tok.

Iscriviti alla nostra pagina Facebook.

informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news