Nel nuovo decreto legge PNRR approvato oggi dal Consiglio dei Ministri sono state introdotte alcune importanti misure proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. In particolare, per venire incontro alle richieste delle Regioni e delle Fondazioni degli ITS Academy, sarà consentita maggiore flessibilità nell’utilizzo dei fondi e le Regioni saranno esentate dall’obbligo di cofinanziamento per la durata del PNRR, grazie agli 1,5 miliardi stanziati per sostenere questi istituti tecnici post-diploma.
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Misure per l’organico PNRR, percorsi di specializzazione e consigli di orientamento
Tra le altre novità, la possibilità di prorogare in modo centralizzato i contratti del personale ATA finanziati dal PNRR, l’armonizzazione del quadro normativo per l’accesso ai percorsi di specializzazione sul sostegno nella scuola secondaria, la definizione di un modello unico nazionale per i consigli di orientamento da inserire nell’E-Portfolio degli studenti delle medie.
Sostegno alla riforma degli istituti tecnici e professionali
Vengono inoltre agevolati gli interventi per la riforma dell’istruzione tecnica avviata con il recente decreto legge.
Novità per la Scuola di alta formazione
Infine, il decreto PNRR introduce modifiche per superare le difficoltà della Scuola di alta formazione dell’istruzione, rafforzandone il legame con il Miur e ottenendo al contempo un risparmio di risorse.
Queste in sintesi le principali novità introdotte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e approvate oggi dal Consiglio dei Ministri, volte ad agevolare l’attuazione degli interventi previsti dal PNRR nel settore dell’istruzione.
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