L’istruzione è in evidente crisi ormai da anni. Sotto accusa c’è soprattutto il modo in cui vengono selezionati e valorizzati i docenti, figura chiave per la formazione delle nuove generazioni.
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La qualità della scuola negli anni è peggiorata, anche a causa delle politiche scellerate che non hanno mai puntato sulla valorizzazione del personale docente e del personale ATA.
Il problema del reclutamento dei docenti
Il reclutamento avviene attraverso concorsi che spesso non selezionano i candidati migliori, ma premiano il possesso di titoli poco indicativi delle competenze didattiche. Inoltre gli stipendi sono tra i più bassi d’Europa, cosa che scoraggia i giovani più motivati ad intraprendere questa carriera.
Non si tratta solo di un problema economico, ma anche di considerazione sociale. La professione docente, decisiva per lo sviluppo del Paese, non gode purtroppo del prestigio che merita.
Stipendi bassi e scarsa valorizzazione della professione
Con classi sempre più numerose e pochi incentivi, sarà difficile migliorare la qualità dell’istruzione se non si interverrà con decisione sulle cause di questa crisi. Gli studenti hanno diritto ad un’offerta formativa all’altezza delle loro potenzialità .
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