Bruna Maratea, ora in S.B.C. responsabile di Scuola Bene Comune nella provincia di Salerno, la incontro a Battipaglia la sua città.
Bruna si é distinta in una lotta iniziata da molto lontano, quella per il reinserimento dei docenti già inseriti e poi depennati dalle Gae per mancata presentazione della domanda di riconferma/aggiornamento.
Bruna ci puoi descrivere questa lunga vertenza nelle sue fasi?
< -Ai sensi della legge 143/2004 nel punto in cui stabilisce che “a domanda dell’interessato, da presentarsi entro il medesimo termine, è consentito il reinserimento nella graduatoria con il recupero del punteggio maturato all’atto della cancellazione”,-<>
So, per aver seguito personalmente la vertenza con il Sen. Pittoni e l’On Azzolina, che c’è sempre stata una chiusura per una soluzione politica e non ricorsuale della vicenda sia dei Ministri pro tempore sia dei sindacati che in pratica se ne sono disinteressati. Anche Bussetti in un primo momento era contrario. Come si é abbattuto questo vero e proprio muro di gomma?
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Finalmente con l’aggiornamento delle GAE, la scorsa primavera si é arrivati ad una soluzione, quali sono i problemi che ancora permangono?
<< Non è proprio così, purtroppo non tutti gli USP hanno recepito il Decreto e ad alcuni docenti depennati sono rimasti appesi al filo. Se il Ministero non comunica agli USP di rimuovere quella T, ai docenti depennati per mancato aggiornamento presto riprenderanno i ricorsi. La T viene inserita ai docenti diplomati magistrali in attesa di sentenza di merito, non può permanere ai docenti che come da legge e da Decreto Aggiornamento 2019 Art. 1 sono stati già reinseriti. Una storia infinita,>>
Libero Tassella
