Contagi da covid – Chi comanda, chi governa non ha mai avuto cura di chi sta in trincea, dei pericoli e della precarietà che corre, a chi comanda interessa solo che la trincea non cada in mano al nemico o meglio che il fronte non arretri, nel nostro caso che la scuola resti aperta per esercitare il suo compito che per chi comanda resta solo è soltanto un parcheggio di bambini e ragazzi, a cui i genitori affidano i figli per poter andare al lavoro.
I dati di oggi da record di positivi e dei morti ( 400) dovrebbero far riflettere chi ci governa su tante cose anche sul fatto che si è voluto aprire le scuole a tutti i costi, ora purtroppo dopo 10 giorni se ne vedono le conseguenze, l’incremento dei contagi è dovuto anche all’apertura delle scuole, malgrado il generale Bianchi sostenga il contrario.
La scuola non andava aperta il 10 gennaio in queste condizioni, lo avevamo detto e ripetuto come SBC.
Questo è il terzo inverno della pandemia, e come SBC chiediamo: cosa si è fatto per ridurre il numero degli alunni nelle classi, cosa si è fatto per sdoppiare le classi, cosa si è fatto per incrementare gli organici, cosa si è fatto per dotare le scuole di presidi sanitari, cosa si è fatto per i trasporti e per differenziare gli ingressi, cosa si è fatto per dotare le classi di sistemi di ricambio dell’aria?
La risposta a queste domande è la stessa: nulla. Le colpe cadono su chi ci governo e ci sono dei nomi da fare : Conte e il suo secondo governo , Azzolina, Arcuri, Draghi e il suo governo , Bianchi, Figliuolo.
Libero Tassella SBC
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