SBC: sugli aumenti degli stipendi di cui parla Valditara i conti non tornano

Aumenti degli stipendi – Credo che Giuseppe Valditara si inventi aumenti di stipendio di 300 euro per gli insegnanti, sommando contratti diversi, il precedente e il prossimo che si dovrebbe chiudere nel 2024, cosa peraltro non ancora certa.
Peraltro parla di cifre al lordo.

Il problema è che gli stipendi degli insegnanti sono caratterizzati da un modestissimo potere d’acquisto, inadeguati rispetto al lavoro svolto e falcidiati dall’inflazione dovuto alle guerre in atto.

Dal punto di vista retributivo gli insegnanti italiani non solo sono discriminati rispetto ai colleghi di altri Paesi, ma sono penalizzati anche rispetto agli altri lavoratori pubblici a cui sono stati assimilati, oltre a praticare in Italia una storica differenziazione stipendiale tra docenti che insegnano in ordini e gradi diversi di scuole, per non parlare della progressione di carriera retributiva che in Italia procede molto lentamente.

Libero Tassella SBC

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