ROMA – 16 aprile 2025 – In un momento cruciale per il futuro dell’accesso alla facoltà di Medicina, la deputata del Movimento 5 Stelle Marianna Ricciardi rilancia la battaglia contro il test d’ingresso, sottolineando l’importanza del lavoro portato avanti con le associazioni Domani in Salute e Numerogiusto. Un impegno che, sorprendentemente, sembra ora attrarre anche figure politiche precedentemente ostili come il senatore Carlo Calenda.
Durante una conferenza stampa tenutasi alla Camera dei Deputati, Ricciardi ha evidenziato il valore dell’azione politica del M5S sul tema del numero chiuso a Medicina: È un piacere portare avanti le battaglie per un accesso equo agli studi medici, contro la propaganda vuota e pericolosa del governo. Fa ancora più piacere vedere tra i presenti il senatore Calenda, che in passato voleva cancellarci e ora partecipa a un evento nato da un’iniziativa del Movimento 5 Stelle
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La questione del test di ammissione a Medicina è diventata uno dei temi più sentiti tra i giovani e le famiglie italiane. Le richieste di riforma si moltiplicano, sostenute da associazioni, studenti e sempre più rappresentanti politici di diversi schieramenti. In questo scenario, l’impegno del M5S sembra aver fatto da apripista a una convergenza trasversale, che potrebbe presto sfociare in un cambio normativo concreto.
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Il dibattito sull’abolizione del numero chiuso continua a dividere, ma la partecipazione di figure come Calenda – storicamente critico verso il Movimento – rafforza l’idea che l’argomento sia ormai prioritario nell’agenda politica nazionale. La richiesta di un sistema di accesso più giusto, meritocratico e trasparente si fa sempre più forte, e l’interesse bipartisan dimostra che il cambiamento è possibile.
