Pensionamenti della scuola 2024, sarà vera e propria fuga, circa in 31mila lasceranno per andare in pensione, i posti non saranno coperti dal concorso, dunque saranno assegnati ai precari iscritti alle GPS. In questo articolo riportiamo la posizione della Uil RUA che ha lanciato l’allarme.
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I numeri della “fuga” dalle aule scolastiche
Come riportato dal sindacato Uil Scuola, a partire da settembre 2024 saranno oltre 30 mila i lavoratori del comparto scuola che andranno in pensione. Docenti e personale Ata diranno addio alle aule scolastiche in massa.
Le parole del segretario Uil Scuola Giuseppe D’Aprile
Secondo il segretario Generale Uil Scuola Giuseppe D’Aprile, dietro a questa “fuga” ci sarebbero l’incertezza sulle future riforme pensionistiche e l’aumento dell’età pensionabile, ma anche un carico di lavoro sempre più gravoso che toglie tempo alla didattica. “Non possiamo permettere che la scuola vada in pezzi” – ha dichiarato.
Le proposte di Uil Scuola per fronteggiare l’emergenza
Tra le principali misure proposte dal sindacato: assunzioni immediate per coprire tutti i posti vacanti, immissioni in ruolo tramite GPS al 100% e utilizzo delle graduatorie incrociate per le supplenze su sostegno. Anche per il personale Ata, Uil Scuola chiede più personale, autorizzando ogni anno il 100% del turnover.
L’obiettivo è garantire la continuità didattica e valorizzare il ruolo dei lavoratori della scuola. Senza un piano straordinario di assunzioni, secondo Uil Scuola, il sistema scolastico italiano rischia il collasso.
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