Sono anni che ai docenti ” ingabbiati” viene impedita la mobilità professionale, pur in possesso di un valido titolo di studio, infatti non sono state previste procedure abilitanti che permetterebbero a questi docenti di ottenere il passaggio di cattedra e di ruolo provinciale ma anche di partecipare alla mobilità professionale interprovinciale sia pur su aliquota, sganciandosi da tipologie di posto o classi di concorso sature e a volte anche in esubero provinciale.
Quindi si tratterebbe pure di razionalizzare gli organici.
Bisogna sbloccare subito gli ingabbiati e non aspettare ulteriormente.
A dichiararlo è Libero Tassella portavoce di Scuola Bene Comune
L’acquisizione dei 30 CFU per questi docenti, finalizzata ad acquisire un’ altra abilitazione, non può slittare al 2024 e quindi alla mobilità 24/25.
Bisogna che essi acquisiscano l’abilitazione in tempi brevi condizione indispensabile per chiedere il passaggio di cattedra o di ruolo entro la data prevista dall’OM relativa ai trasferimenti e ai passaggi già per il 23/24.
Trattandosi di docenti di ruolo, quindi impegnati ogni giorno nell’insegnamento e nelle attività funzionali all’insegnamento, conclude il portavoce di SBC, chiediamo che questi docenti possano svolgere il TFA al 100% con modalità on line.
Libero Tassella SBC
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