ROMA – La deputata di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), Elisabetta Piccolotti, lancia un duro monito al Governo Meloni: “Invece di irritarsi per le iniziative a favore della ricerca pubblica promosse da Francia e Unione Europea, l’esecutivo dovrebbe interrogarsi sulle gravi responsabilità che stanno spingendo migliaia di ricercatori italiani ad abbandonare il Paese”.
Secondo Piccolotti, la reazione del governo italiano all’iniziativa europea a favore del settore della ricerca appare “sconsiderata e ridicola”. Il riferimento è al recente malumore espresso da esponenti dell’esecutivo nei confronti di un piano di sostegno alla ricerca scientifica promosso da Parigi con il supporto delle istituzioni europee. Un piano che potrebbe rappresentare una svolta positiva per il futuro della scienza nel continente, ma che invece sembra aver irritato Palazzo Chigi.
“Bisogna smetterla di essere succubi delle logiche geopolitiche esterne, in particolare quelle statunitensi – incalza la parlamentare – e iniziare a difendere davvero il nostro capitale umano, valorizzando chi ogni giorno contribuisce al progresso del sapere e dell’innovazione”.
Il dato che fa riflettere – e preoccupa – è quello dei 35mila ricercatori italiani che, secondo le stime, potrebbero lasciare l’Italia nei prossimi anni a causa della mancanza di investimenti, prospettive di carriera e retribuzioni adeguate. Un’emorragia di competenze che, se non arginata, rischia di compromettere seriamente il futuro scientifico e tecnologico del nostro Paese.
“L’Italia non può permettersi di perdere i suoi cervelli migliori – conclude Piccolotti – il Governo ha il dovere morale e politico di investire nella ricerca pubblica, creare opportunità concrete e garantire ai nostri scienziati le condizioni per restare e contribuire allo sviluppo del Paese.”
Nel contesto europeo, il rafforzamento delle politiche per la ricerca rappresenta un obiettivo strategico, anche in chiave di competitività globale. L’Italia deve essere protagonista e non spettatrice passiva di questo cambiamento.