Una retribuzione falcidiata dall’ inflazione, un aumento contrattuale che si profila del 5,8% nel triennio 22/24 a fronte di un’inflazione del 18% con una perdita di 5000 euro nel medesimo triennio, le pensioni tagliate con il calcolo retributivo per tutti e gli insegnanti italiani che fanno? Non scioperano.
Al via il percorso percorso di formazione e prova per i neoassunti
Si accontentano di una mancia in media di 800 euro una tantum a dicembre e sono pure contenti, mentre qualche sindacato non scioperante lo rivendica come sua vittoria.. Ormai gli insegnanti divisi e passivi se non indifferenti sono al collasso e sono indifendibili.
In Francia sarebbero scesi tutti in piazza, qui discutono sulla trattenuta e sul loro sindacato che non ha dichiarato sciopero e si esercitano a trovare mille scuse per non scioperare, le stesse ad ogni sciopero.
Purtroppo sciopereranno dai 2 ai 5 insegnanti su 100, il messaggio che daranno al Governo sarà devastante per questa pseudocategoria, quello di essere crumiri e anche contenti. Che squallore.
Libero Tassella SBC
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